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Credito d’imposta pubblicità: un nuovo incentivo per le imprese




È stato approvato dal Consiglio di Stato, e dovrebbe essere pubblicato a breve in Gazzetta ufficiale, il regolamento di attuazione del bonus pubblicità, ossia il credito di imposta del 75 per cento (utilizzabile quindi in compensazione tramite F24) destinato a chi pianifica investimenti in campagne pubblicitarie, acquistando spazi su giornali, quotidiani e periodici, nazionali e locali, o su Tv e radio locali, analogiche o digitali. 

In sede di prima attuazione, il beneficio è applicabile anche agli investimenti effettuati sulla stampa, anche on-line, effettuati dal 24 giugno al 31 dicembre 2017.

Possono beneficiare del bonus i soggetti titolari di reddito di impresa o di lavoro autonomo, dunque anche i professionisti. Per accedere al beneficio fiscale, l'investimento in campagne pubblicitarie deve, per valore, superare dell'1 per cento gli analoghi investimenti effettuati nell'anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.

Click day dal 60° giorno dalla pubblicazione del regolamento in "Gazzetta"
Vengono concessi 30 giorni per presentare domanda di accesso al beneficio, che avviene tramite una comunicazione telematica da inviare sull'apposita piattaforma dell'Agenzia delle Entrate. La "finestra" per la prenotazione si apre, dunque, per 30 giorni, a partire dal sessantesimo giorno successivo a quello pubblicazione del regolamento di attuazione in Gazzetta ufficiale.
Il sostenimento della spesa, inoltre, deve comunque risultare da un’apposita attestazione rilasciata dai soggetti legittimati a rilasciare il visto di conformità ovvero dai revisori legali.

Come precisato nel comunicato stampa, tuttavia, sia per le micro-imprese, come anche per le altre imprese, il credito d’imposta liquidato potrebbe essere comunque inferiore a quello richiesto, se l’ammontare complessivo dei crediti richiesti con le domande superi l’ammontare delle risorse stanziate.

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